IL PROCESSO DI CATAFORESI
Il rivestimento uniforme
che prolunga la vita dei prodotti metallici
La cataforesi è un processo di rivestimento protettivo per i metalli mediante l'applicazione di un rivestimento epossidico, che viene utilizzato nell'industria della verniciatura per fornire una protezione efficace contro la corrosione. Il deposito uniforme di una resina epossidica o acrilica sulla superficie dell'elemento assicura un'elevata protezione nei confronti degli agenti chimici e di altri tipi di attacchi e permette una migliore adesione delle vernici di finitura.
Per realizzare la cataforesi, o elettroforesi catodica, si introducono in un’apposita vasca due elettrodi, tra i quali viene applicata una differenza di potenziale. Le particelle del colloide contenuto nella vasca si mettono in movimento grazie al campo elettrico che si viene a generare, dirigendosi tutte verso uno dei due elettrodi. In questo modo anche le parti più nascoste della superficie vengono raggiunte dal liquido e si può ottenere un’applicazione uniforme.
COME AVVIENE
Dal pretrattamento
alla polimerizzazione della resina
Prima di arrivare alla fase di verniciatura con cataforesi, la superficie del metallo viene preparata attraverso un processo di pretrattamento in 11 fasi che include la sgrassatura, il fosfo-decappaggio e la fosfatazione ed è essenziale per garantire l'aderenza ottimale del rivestimento. Col passaggio in vasca di elettrodeposizione avviene il processo vero e proprio di elettroforesi, in cui si forma uno strato uniforme di rivestimento epossidico sulla superficie del pezzo. Successivamente il componenete passa in forno a 180/200°C per la completa polimerizzazione della resina epossidica, creando così un rivestimento solido e resistente.
CARATTERISTICHE DELLA CATAFORESI
Proprietà generali
dei manufatti trattati con la cataforesi
Spessore medio
15-28 micron (µ) variabile in funzione della conformazione del manufatto.
Resistenza agli urti
Diretti ed inversi (ASTM D 2794)
Resistenza ai raggi UV
In caso di utilizzo come mano a finire considerare la mediocre resistenza della natura epossidica del polimero.
Resistenza agli acidi, alcali e idrocarburi
La cataforesi resiste al contatto con benzina e gasolio secondo le Norme DIN EN 228 e 590 (Value 0)
Resistenza nebbia salina
ASTM B117 450/500 ore. Valore variabile in funzione delle caratteristiche del manufatto
Durezza alla matita
3H (ASTM D 3363)
Adesione
98/100% (Grado UNICHIM) (ISO 2409:GT zero)
Possibili cicli successivi d’applicazione
Fondi epossidici, verniciatura a polveri epossidiche, epossipoliestere, poliestere, poliuretaniche, smalti catalizzati o a forno.
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